Il progetto Keiron, lo presentano Valerio Murat, docente di musica elettronica presso il Conservatorio Licinio Refice di Frosinone, e il team di giovani ricercatori da lui guidati. Con la realtà virtuale, dimensioni nuove per la conoscenza, l’arte e la formazione. Con l’Associazione e il Coworking Gottifredo e il sostegno della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale.
Si comincia con una dedica, a Rita Atria l’adolescente siciliana che, una settimana dopo l’assassinio di Borsellino che le aveva restituito fiducia nello Stato e, soprattutto, nella possibilità di un futuro libero dal terrore della mafia, decise di uccidersi per protesta contro chi continuava a negarle la speranza di un paese diverso. Un simbolo dei giovani che studiano, sperimentano, creano, costruiscono silenziosamente e con coraggio un mondo migliore.
In questo primo video, l’offerta: l’interiorità esplorata come intervallo prezioso della quotidianità. La creazione silenziosa e il fuoco delle voci indefinite. (continua)