Chiese Aperte 2021

Gli obiettivi del progetto sono: conferire carattere di sistematicità alle esperienze già maturate, continuando a valorizzare gli interventi realizzati all’interno di una programmazione unica e “strategica”; sperimentare un “modello” di apertura mediante volontari da riproporre anche in altre aree della Diocesi; aprire le chiese selezionate e il museo della Concattedrale nel senso più ampio e cioè far entrare e rendere intellegibili ”I contenuti storico-culturali e le istanze spirituali, prima ancora che estetiche, a tutti: in modo diretto alla comunità locale che si aggrega intorno alle parrocchie del centro storico di Alatri, con l’inclusione dei non udenti e non vedenti e degli studenti stranieri del territorio, come pure ai visitatori e ai turisti; in modo indiretto alle istituzioni e alle associazioni che si occupano delle politiche di accoglienza e partecipano alla filiera del turismo, comprese le guide turistiche che potranno illustrare chiese/museo ora chiusi o usufruire di un orario di apertura prolungato. In generale il progetto intende creare le condizioni per una partecipazione attiva e replicabile delle comunità nella comprensione e nella valorizzazione del patrimonio ecclesiastico custodito nella città di Alatri, e utilizzare i canali social e gli strumenti digitali per offrire risorse anche agli utenti di internet, contribuendo a riflettere su “un nuovo modo di vedere e percepire l’invisibile dentro il visibile” secondo l’insegnamento di Benedetto XVI.

                                                                                                                                 Attività

  • Valorizzazione degli edifici di culto e degli istituti culturali diocesani

L’apertura o il prolungamento degli orari di apertura consueti riguarderanno 5 chiese e il museo della Concattedrale. Tutte le aperture saranno programmate d’accordo con il parroco e il vicario foraneo nei mesi di giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre, due volte al mese per due giorni consecutivi tra il venerdì e la domenica, ampliando l’orario di accesso anche alle ore serali; saranno inoltre individuate ulteriori due date al mese per aperture straordinarie serali nei mesi di giugno, luglio e agosto. Durante le aperture saranno presenti in ciascun sito due o più volontari con un minimo di 12 volontari complessivi.

  • Reclutamento e cura dei volontari

Il reclutamento dei volontari avverrà attraverso una adeguata campagna informativa inerente il progetto e i contenuti del corso di formazione, in collaborazione con i parroci della Diocesi che ne potranno dare notizia tanto verbalmente (negli avvisi consueti alla fine delle celebrazioni) quanto con l’affissione di locandine; si realizzeranno anche iniziative di sensibilizzazione e pubblicizzazione con la collaborazione di People training & consulting, specializzata in imprese sociali. Verranno impiegati i social con la creazione di apposite pagine Facebook e lnstagram o mediante i canali già attivi della Diocesi, delI’Associazione Gottifredo, dell’Ufficio Nazionale, oltre che a mezzo stampa e radio televisioni locali. E’ prevista inoltre una conferenza stampa, a cui saranno invitati a partecipare anche i rappresentanti delle istituzioni locali. Al progetto saranno agganciati un logo ed una specifica veste grafica, che ne renderanno la comunicazione immediata e distinguibile. Gli aspiranti volontari potranno presentare la propria candidatura mediante la compilazione di una domanda da inoltrare ad una mail dedicata, fornendo le proprie generalità, dichiarando le motivazioni che li spingono a partecipare, e sottoscrivendo la disponibilità e l’intenzione ad essere iscritti come volontari nell’apposito registro delI’Associazione Gottifredo.

  • Formazione dei volontari impegnati nelle attività

Il corso di formazione, interamente gratuito, sarà aperto a tutti coloro che vorranno partecipare al progetto. Per i volontari è richiesta la frequenza di almeno il 70% delle lezioni previste. Il corso sarà articolato in 16 moduli, divisi in 5 lezioni di natura propedeutica di carattere generale, 5 incontri monografici sui luoghi coinvolti, 5 esercitazioni pratiche, 1 lezione sulla sicurezza con la possibilità per i primi 20 che ne faranno richiesta di proseguire il modulo fino al conseguimento di un attestato rilasciato da Organismo Paritetico. Gli incontri avranno durata di due o tre ore ciascuno, ad eccezione del corso sulla sicurezza per il quale sono previste 8 ore. La durata complessiva è di 51 ore. I docenti sono stati scelti dall’Associazione Gottifredo tra persone qualificate che hanno maturato competenze specifiche nelle materie in programma. Le lezioni si terranno nel rispetto delle normative anti-Covid vigenti, presso il Centro Pastorale Diocesano, ovvero nei locali dell’Associazione, ovvero nei siti oggetto di apertura, oppure anche in modalità on line. Il coordinamento e la gestione amministrativa del corso, che si svolgerà tra marzo e giugno 2021, saranno affidati alla società People.

L’Associazione Gottifredo conta notevoli occasioni di collaborazione con la Diocesi Anagni Alatri per: -mostra su “La Pietà” di Gerolamo Troppa e la sua “traduzione” tattile; -allestimento della cappella della Madonna Di Costantinopoli nella chiesa di S. Maria Maggiore in Alatri (con i relativi supporti infografici e illustrativi); – restauro, con proprio investimento nell’ambito del progetto Coworking Gottifredo 2, dell’affresco del Cavalier d’Arpino, collocato nel Museo della Concattedrale di San Paolo di Alatri; -programmazione di aperture di chiese in Alatri, così come di altri edifici religiosi, come il chiostro del Monastero delle Benedettine; -realizzazione per la “notte delle Chiese italiane” di un video sul pergamo cosmatesco della Concattedrale. Il rapporto tra Associazione e Diocesi è dunque attivo, ma limitato ad Alatri: un punto di miglioramento possibile è quello di definire un collegamento più ”strategico”, e che si ampli da Alatri a tutto il territorio diocesano.

                                                                                                                     Con la collaborazione di

                                                                                                   

 
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